Le caldaie a biomassa: caldaie ecologiche con energie rinnovabili

Le caldaie a biomassa: caldaie ecologiche con energie rinnovabili

Lunedì 30 Maggio 2022
2894
0

Le caldaie a biomassa rappresentano soluzioni alternative ai sistemi tradizionali di riscaldamento a gasolio o a gas per uso domestico, che utilizzano come combustibile la biomassa legnosa, un materiale di origine naturale che è al tempo stesso efficiente e sostenibile. Queste caldaie esistono in diverse tipologie, proprio perché la biomassa che le alimenta può avere provenienza e caratteristiche differenti: scopriamo quali sono i vari tipi di impianto a biomassa.

 

Tipologie di caldaie a biomassa

Caldaie a legna: caratteristiche e vantaggi

Le caldaie a legna sono un tipo di impianto di riscaldamento a biomassa ecologico e sostenibile, che consente anche la produzione di acqua calda sanitaria. Per l’alimentazione della caldaia a legna viene utilizzata legna a ciocchi oppure a pezzi: questo aspetto rappresenta un fattore da tenere in considerazione quando si tratta di scegliere la tipologia di impianto per la casa, poiché rispetto al pellet la legna occupa più spazio e deve essere stoccata in un luogo asciutto – evitando tipicamente l’umidità della cantina – poiché la legna migliore per la combustione è quella secca, non bagnata e non umida. Inoltre il caricamento della legna nel vano di carico della caldaia deve essere effettuato manualmente.

 

I vantaggi delle caldaie a legna risiedono principalmente nella resa termica della legna utilizzata come combustibile, che consente di riscaldare edifici che richiedono potenza termica elevata e di farlo in maniera uniforme, risparmiando sprechi di materiale e di calore. Alle prestazioni ottimali si aggiungono il fatto che le caldaie a legna continuano a funzionare anche in assenza di corrente e il loro ridotto impatto ambientale, dal momento che la combustione della legna produce bassi livelli di emissioni in atmosfera.

 

Caldaie a pellet: quando e perché sceglierle

Quando pensiamo a una caldaia a biomassa pensiamo con buona probabilità a una caldaia alimentata a pellet. I vantaggi del pellet sono noti, quelli delle caldaie a pellet consistono abitualmente nelle dimensioni più ridotte rispetto agli impianti a legna: lo stoccaggio e conservazione del pellet occupa meno spazio rispetto alla legna da ardere ed essendo impacchettato in sacchi sigillati il pellet può essere messo anche in cantina all’occorrenza. È inoltre possibile caricare il serbatoio della caldaia a pellet direttamente dall’autobotte, senza dover accatastare il materiale.

 

La potenza delle caldaie a pellet è generalmente comparabile con quella delle caldaie a legna e può arrivare fino a 50 kW, anche se questo tipo di impianto è quello più installato quando la superficie da riscaldare è contenuta. La combustione del pellet genera pochi residui, è ecologica e offre un elevato potere calorico, senza contare che il costo del pellet di qualità è mediamente basso: ecco perché installare una caldaia a pellet conviene anche dal punto di vista economico.

 

Caldaie a cippato: i vantaggi

Una terza e meno diffusa tipologia di caldaia a biomassa è la caldaia alimentata a cippato, vale a dire quell’insieme di trucioli, segatura e scarti della lavorazione del legno. Il cippato di biomassa può essere usato come combustibile per impianti industriali e residenziali a ridotto impatto ambientale, a condizione che venga conservato in maniera tale da ridurne il più possibile il grado di umidità: per questo motivo le caldaie a cippato sono dotate di un apposito serbatoio di stoccaggio per il combustibile.

 

I maggiori vantaggi del riscaldamento a cippato sono il costo della materia prima, poiché il prezzo del cippato è basso specialmente se la disponibilità del legno è elevata e se sul territorio è presente una filiera del legno sviluppata, e la resa calorifica del cippato: soprattutto in presenza di cippato di classe A1 e A2, proveniente da legna vergine e non trattato chimicamente, la biomassa di qualità comporta una maggiore resa energetica e un conseguente risparmio di combustibile. Le caldaie a cippato, infine, raggiungono potenze elevate, fino a 100 kW, che permettono di riscaldare spazi, abitazioni e strutture anche di grandi dimensioni.

Condividi la notizia
ti potrebbe interessare anche
Negli ultimi anni, la consapevolezza sull'importanza delle energie rinnovabili ha raggiunto livelli senza precedenti. In questo contesto, il Bonus Col...
All’interno della sezione del nostro sito dedicata alle novità e agli approfondimenti del settore termoidraulico, vogliamo dedicare un po’ di spa...
Le pompe di calore, come abbiamo visto in questo articolo, sono sistemi innovativi per il riscaldamento domestico e la produzione di acqua calda sanit...
Nessun commento
Lascia un commento
This site is protected by reCAPTCHA and the Google Privacy Policy and Terms of Service apply.
Invia commento
I campi contrassegnati da * sono obbligatori