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Conto Termico 3.0 2025: tutte le novità da non perdere

Giovedì 11 Settembre 2025
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Il Conto Termico 3.0, la nuova versione dello storico incentivo per l’efficienza energetica e l’utilizzo di fonti rinnovabili, ha ottenuto il via libera definitivo. Il decreto è stato approvato il 5 agosto 2025 durante la Conferenza Unificata Stato-Regioni e attende ora la pubblicazione in Gazzetta ufficiale.

Cosa cambia con il Conto Termico 3.0?

  • Ampliamento della platea dei beneficiari
    Oltre a pubbliche amministrazioni, privati e imprese, ora possono accedere anche gli enti del Terzo Settore, le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), gli autoconsumatori collettivi e gli edifici non residenziali privati come uffici, negozi e altre attività commerciali
  • Maggiore copertura finanziaria
    Il fondo annuale sale a 900 milioni di euro: 400 milioni dedicati alle amministrazioni pubbliche, 500 milioni ai privati e imprese. Inoltre, per le diagnosi energetiche preliminari delle PA sono stanziati 20 milioni aggiuntivi.
  • Nuove tipologie di interventi incentivate
    • Fotovoltaico con accumulo e colonnine di ricarica per veicoli elettrici, purché integrati con la sostituzione dell’impianto termico esistente con una pompa di calore
    • Pompe di calore, biomasse, solare termico, cappotti, infissi, schermature solari, building automation (BACS), micro-cogenerazione e teleriscaldamento da rinnovabili.

Incentivi e coperture

  • Copertura fino al 65% dei costi per la maggior parte degli interventi per privati, imprese e altri soggetti 
  • Copertura fino al 100% per edifici pubblici situati in piccoli comuni (sotto i 15.000 abitanti), nonché scuole, ospedali e strutture sanitarie pubbliche 
  • Per importi fino a 15.000 €, è previsto un rimborso diretto in unica soluzione entro circa 60 giorni; per importi superiori, è possibile la suddivisione in più rate annuali (2–5) 

Tempistiche e modalità di accesso

  • Dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, il decreto entrerà in vigore 90 giorni dopo
  • Il GSE disporrà di 30–60 giorni dall’entrata in vigore per aggiornare il suo portale e avviare la gestione delle domande

Perché è un'opportunità da cogliere

  1. Incentivi più sostanziosi e accesso più ampio a beneficiari innovativi.
  2. Tempi di rimborso più rapidi, soprattutto per importi contenuti.
  3. Flessibilità e sostenibilità con interventi trainanti e combinati (es. fotovoltaico + pompa di calore).
  4. Supporto completo: il Conto Termico 3.0 è un’occasione concreta per ridurre i costi energetici, ammodernare gli impianti e contribuire alla decarbonizzazione.

Consigli utili per i lettori di Idraulica Menatti

  • Se state pensando di sostituire la caldaia con una pompa di calore, valutate l'opportunità di aggiungere un impianto fotovoltaico con accumulo per massimizzare l’incentivo.
  • Per interventi in contesti pubblici o in piccoli comuni, approfittate della copertura totale delle spese.

Affidatevi a ESCo certificate o professionisti del settore per gestire con efficienza l’iter di accesso agli incentivi e la preparazione della documentazione.

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